Capitolo 10, versetti 8-18
8
e, raccontata loro ogni cosa, li mandò a Joppe.
9
Il giorno seguente, mentre quelli erano in viaggio e s'avvicinavano alla città, Pietro salì sul terrazzo della casa, verso l'ora sesta, per pregare.
10
E sentendo fame, desiderava di prender cibo; e, mentre glielo preparavano, fu rapito in estasi;
11
e vide il cielo aperto e scenderne un oggetto simile a un gran lenzuolo, il quale tenuto per le quattro estremità, s'abbassava verso terra;
12
e dentro c'era ogni sorta di quadrupedi, rettili della terra e uccelli dell'aria.
13
E una voce gli disse: «Su, Pietro, uccidi e mangia!».
14
Ma Pietro rispose: «Non sia mai, Signore; io non ho mai mangiato nulla di profano e d'impuro».
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E la voce disse ancora: «Quel che Dio ha purificato, tu non lo chiamar profano».
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Questi seguì sino a tre volte, e, subito quell'oggetto fu ritirato in cielo.
17
Or mentre Pietro stava incerto tra sé sul significato della visione avuta ecco gli uomini mandati da Cornelio, i quali, informatisi della casa di Simone, si presentarono alla porta.
18
E data la voce, domandarono se un Simone, soprannominato Pietro, abitasse lì.