Capitolo 15, versetti 9-19
9
né tra noi e loro ha fatto alcuna differenza, avendo purificato i loro cuori mediante la fede.
10
Or dunque, perché mai tentate Dio a porre sul collo de' discepoli un giogo che né i padri nostri né noi abbiam potuto portare?
11
Ma noi crediamo, per la grazia del Signore
Gesù Cristo, di salvarci nella stessa guisa che quelli».
12
Tutta la moltitudine tacque; e si diedero ad ascoltar Barnaba e Paolo, che narravano quanti miracoli e prodigi Dio avesse fatti per mezzo loro tra' Gentili.
13
Quando poi si furono taciuti, Giacomo prese a dire: «Uomini fratelli, ascoltatemi.
14
Simone ha narrato come da principio Dio stabilì di trarre da' Gentili un popolo per il suo nome.
15
E ben s'accordano alle sue le parole de' profeti, siccome è scritto:
16
"Dopo queste cose io tornerò ed edificherò di nuovo la tenda di David, che è caduta; e restaurerò le sue ruine e la rimetterò in piedi,
17
affinché cerchino il Signore tutti gli altri uomini e le genti tutte sulle quali è invocato il mio nome, dice il Signore che fa queste cose".
18
A Dio le opere sue son note fino all'eternità.
19
Quindi il giudizio mio è che non si dia molestia a coloro che dal gentilesimo si convertono a Dio;