Capitolo 16, versetto 30 - Capitolo 17, versetto 1
30
e, menatili fuori, esclamò: «Signori, che devo fare per esser salvo?».
31
E quelli risposero: «Credi nel Signore
Gesù, e sarai salvo tu e la tua famiglia».
32
E annunziarono la parola del Signore a lui e a tutti quelli di casa sua.
33
In quella stessa ora della notte, egli li prese con sé, lavò le loro piaghe, e si fece immediatamente battezzare con tutti i suoi.
34
Poi, menatili su in casa sua, apparecchiò loro la mensa, tra il giubilo della sua famiglia, per aver creduto in Dio.
35
Fattosi giorno, i giudici mandarono i littori a dire: «Metti in libertà quegli uomini».
36
E il carceriere ne informò Paolo, dicendo: «I giudici han mandato a liberarvi; uscite, dunque, e andatevene in pace».
37
Ma Paolo disse loro: «Battuti in pubblico e senza processo, noi che siamo Romani, ci hanno messi in prigione; e ora ci mandan via di nascosto? Ah, no! Vengano
38
essi stessi a menarci fuori!». I littori referirono queste parole ai giudici; i quali, udito che erano Romani, temettero molto;
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e vennero, dissero loro buone parole, e, menandoli fuori li pregarono di lasciar la città.
40
Usciti così di prigione, si recaron da Lidia; e, dopo aver veduto ed esortato i fratelli, partirono.
Capitolo 17
A Roma: Claudio. 2º viaggio di Paolo. 49 - 52 d.C.
Paolo in Tessalonica.
1
- Poi passando per Anfipoli e per Apollonia, giunsero in Tessalonica, dove i Giudei avevano una sinagoga;