Atti degli apostoli

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[...]   - Gli apostoli e i fratelli che erano per la Giudea, udirono che i Gentili avevano anch'essi ricevuto la parola di Dio.   [...]

Atti degli apostoli: capitolo 11, versetto 1

Capitolo 1, versetto 23 - Capitolo 4, versetto 16

23 Ne furon proposti due: Giuseppe, detto Barsaba, soprannominato il Giusto, e Mattia.
24 E nel pregare dissero: «Tu, Signore, che conosci il cuore di tutti, mostra quale di questi due tu hai scelto
25 per ricevere in questo ministero e apostolato il posto da cui traviò Giuda per andare al luogo suo».
26 E li tirarono a sorte; e la sorte cadde su Mattia, che fu aggregato agli undici apostoli.
Capitolo 2
Il gran giorno della Pentecoste.
1 - E come si fu al giorno della Pentecoste, eran tutti insieme nel medesimo luogo;
2 e, di subito, si udì dal cielo un tuono, come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa, dov'essi si trovavano.
3 E apparvero, distinte l'una dall'altre, delle lingue che parean di fuoco, e se ne posò una su ciascuno di loro;
La discesa dello Spirito Santo
4 e tutti furon ripieni di Spirito Santo, e cominciarono a parlare in varie lingue, secondo che lo Spirito dava loro d'esprimersi.
5 Or, tra' Giudei residenti a Gerusalemme, c'eran degli uomini pii di ogni nazione che sia sotto il cielo;
6 e quando fu udito quel tuono, la moltitudine si radunò, e rimase confusa, perché ciascuno li udiva parlare nel proprio linguaggio.
7 E si stupivano tutti, chiedendosi con meraviglia: «Oh! quelli che parlano non son essi Galilei?
8 E come va che noi li udiamo parlare ciascuno nel nostro natio linguaggio?
9 Noi Parti, Medi, Elamiti; della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell'Asia,
10 della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia Cirenaica, peregrini Romani,
11 sia Giudei che proseliti, Cretesi e Arabi; noi tutti li udiamo parlare ne' nostri linguaggi delle grandezze di Dio!».
12 E tutti stupivano, e si dicevano l'uno all'altro: «Che vuol dir tutto questo?».
13 Altri poi, facendosene beffe, dicevano: «Son pieni di vino nuovo!».
Discorso di Pietro.
14 Ma Pietro, ritto con gli undici, fe' udir la sua voce, così: «Uomini di Giudea, e voi tutti che vi trovate in Gerusalemme, vi sia noto questo, e gli orecchi s'aprano alle mie parole.
Gli apostoli predicano il Vangelo
15 Costoro non sono già ubriachi, come voi vi pensate; siamo appena alla terza ora del giorno!
16 Questo che avviene è quel che fu predetto dal profeta Joele:
17 "E avverrà, dice il Signore, ch'io negli ultimi giorni spanderò del mio Spirito su ogni carne, e i vostri figli e le vostre figlie profeteranno, e i vostri giovani avranno delle visioni, e i vostri vecchi avranno de' sogni.
18 Sì, in que' giorni, su' miei servi e sulle mie serve, spanderò dello Spirito mio, e profeteranno.
19 E farò prodigi su in cielo, e segni giù in terra, sangue e fuoco e vapor di fumo.
20 Il sole si cangerà in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il giorno grande e glorioso del Signore.
21 E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore, sarà salvo".
22 Uomini d'Israele, ponete mente a queste parole: Gesù Nazareno, uomo approvato da Dio tra voi con opere potenti e prodigi e segni, che Dio ha fatto per mezzo di lui tra voi, come voi stessi ben sapete;
23 quest'uomo che, conformemente al determinato consiglio e alla prescienza di Dio, vi fu dato nelle mani, voi l'avete confitto per man d'iniqui;
24 ma Dio l'ha risuscitato, avendo rotti gli angosciosi legami del sepolcro, perché non era possibile ch'egli ne fosse ritenuto.
25 Ond'è che David dice di lui: "Sempre ho avuto il Signore davanti agli occhi; ecco, Egli sta alla mia destra, affinché io stia fermo.
26 Perciò il mio cuor si rallegra, e la mia lingua giubila; e anche il mio corpo riposerà sperando.
27 poiché tu non lascerai l'anima mia in inferno, e non permetterai che il tuo santo vegga la corruzione!
28 Tu mi hai fatto conoscere le vie della vita; tu mi ricolmerai di gioia con la tua presenza".
29 Uomini fratelli; si può ben dirvi liberamente, che il patriarca David morì e fu sepolto, tanto che la sua tomba è anche al dì d'oggi presso di noi.
30 Ma egli, essendo profeta e sapendo che Dio gli aveva promesso con giuramento che farebbe sedere uno della sua progenie sul suo trono;
31 con tal previsione, annunziò la risurrezione di Cristo, dicendo ch'egli non sarebbe stato lasciato nella morte, e che il suo corpo non avrebbe veduto la corruzione.
32 Questo Gesù lo ha risuscitato Iddio, e noi tutti ne siamo testimoni.
33 Esaltato Egli dunque alla destra di Dio, e ricevuta dal Padre la promessa dello Spirito Santo, ha diffuso quel che voi vedete e udite.
34 Certo, David non salì al cielo; anzi, egli dice: - Ha detto il Signore al mio Signore: "Siedi alla mia destra,
35 sino a che io non ponga i tuoi nemici sgabello a' tuoi piedi". -
36 Sappia dunque certissimamente tutta la casa d'Israele, che Dio ha fatto Signore e Cristo questo Gesù che voi avete crocifisso».
I primi convertiti.
37 Or essi, a udir queste cose, furon compunti nel cuore, e chiesero a Pietro e agli altri apostoli: «Fratelli, che dobbiamo fare?».
38 E Pietro a loro: «Pentitevi e ciascun di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, a remissione de' vostri peccati; poi riceverete il dono dello spirito Santo.
39 Certo, la promessa è per voi, pe' vostri figliuoli, e per quanti il Signore Dio nostro chiamerà fra quelli che ora son lontani».
40 Così, e con assai altre parole, li persuadeva ed esortava, dicendo: «Salvatevi di mezzo a questa generazione perversa!».
41 Quelli dunque che bene accolsero la sua parola, furono battezzati; e in quel giorno il numero de' fedeli aumentò di circa tremila anime.
42 Ed erano perseveranti nell'insegnamento degli apostoli, nella comunione fraterna, nello spezzare il pane e nelle preghiere.
43 Ognuno era profondamente impressionato, perché molti prodigi e miracoli si facevano dagli apostoli in Gerusalemme, e si stava in gran timore.
44 Ma tutti coloro che credevano erano insieme e avevano ogni lor cosa in comune.
45 Essi vendevano le loro proprietà e i loro beni, e ne distribuivano il ricavato fra tutti, secondo il bisogno di ciascuno.
46 E tutti i giorni, di un sol volere, erano assidui al tempio; e nelle loro case spezzavano il pane, e facevano i loro pasti insieme con allegrezza e semplicità di cuore,
47 lodando Iddio ed essendo ben visti da tutto il popolo. Il Signore poi, ogni giorno, aggiungeva al loro numero quelli ch'eran sulla via della salvazione.
Capitolo 3
Guarigione d'uno storpio.
1 - Or Pietro e Giovanni salivano al tempio sull'ora della preghiera, a nona.
2 E veniva pertanto un cert'uomo, storpio dalla nascita, che posavano ogni giorno alla porta del tempio detta la Bella, per chieder limosina a quelli ch'entravano nel tempio.
3 Costui, vedendo Pietro e Giovanni che stavano per entrare, chiese loro la limosina.
4 E Pietro con Giovanni, fissandolo disse: «Guardaci!».
5 E quello li guardava attentamente, aspettando di ricevere da essi qualche cosa.
6 Ma Pietro disse: «Non ho né argento né oro; ma quello che ho, te lo dò: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, àlzati e cammina». S. Pietro e S. Giovanni alla Porta Bella
7 E, presolo per la man destra, l'aiutò ad alzarsi; e in quell'istante, le piante e le caviglie de' piedi gli diventaron forti.
8 D'un salto, fu in piedi, e si mise a camminare; ed entrò con essi nel tempio, camminando, saltando e lodando Dio.
9 E tutto il popolo lo vide camminare e lodar Dio.
10 E siccome lo conoscevano per quello che sedeva alla Porta Bella del tempio a chieder limosina, erano stupefatti e fuor di sé per quel che gli era avvenuto.
11 Mentre colui teneva ancora stretti Pietro e Giovanni, tutto il popolo accorse verso di loro al portico detto di Salomone.
Discorso di Pietro.
12 E Pietro, vedendo la gran folla, parlò e disse: «Uomini Israeliti, perché vi meravigliate di questo? perché tenete gli occhi su di noi, come se di potenza e bontà nostra avessimo fatto sì che costui cammini?
13 Il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, il Dio de' padri nostri ha glorificato il suo figliuolo Gesù, che voi metteste in man di Pilato e rinnegaste in faccia a lui, mentr'egli aveva deciso di liberarlo.
14 Sì, voi rinnegaste il Santo e il Giusto, e chiedeste vi fosse graziato un omicida.
15 Voi uccideste l'autore della vita; ma Dio l'ha risuscitato da' morti, e noi ne siamo testimoni.
16 Ond'è che per la fede nel nome di Lui, un tal nome ha rafforzato quest'uomo, che vedete e conoscete: e la fede che vien da Lui, gli ha dato, in presenza di tutti voi, questa perfetta guarigione.
17 Or io so, fratelli, che il male fatto da voi e da' vostri capi, fu per ignoranza.
18 Ma Dio ha così compiuto quel che per bocca di tutti i profeti aveva predetto: dover patire il suo Cristo.
19 Ravvedetevi, dunque, e convertitevi, affinché sian rimessi i vostri peccati;
20 e possan venire da parte del Signore i tempi del refrigerio, ch'egli vi mandi Gesù Cristo a voi predicato,
21 che il cielo terrà accolto fino a' tempi della restaurazione di tutte le cose, dei quali Dio ha parlato fin dalle più antiche età per bocca de' suoi santi profeti.
22 Infatti, Mosé, disse: - Il Signore Iddio vostro susciterà tra i vostri fratelli un profeta come me; ascoltatelo in tutto quel che vi dirà.
23 perché, chiunque non darà orecchio a quel profeta, sarà sterminato di tra il popolo. -
24 E tutti i profeti, da Samuele in poi, quanti han parlato, anch'essi annunziarono questi giorni.
25 Voi, proprio voi, siete i figli de' profeti e dell'alleanza che Dio fece co' vostri padri, quando disse ad Abramo: - E nella tua progenie saranno benedette tutte le famiglie della terra. -
26 A voi per i primi Iddio, dopo aver suscitato il suo Figliuolo, lo ha mandato per benedirvi, facendo sì che ciascun di voi si converta dalle sue iniquità».
Capitolo 4
Pietro e Giovanni al Sinedrio.
1 - Mentre che essi parlavano al popolo, i sacerdoti, il capitano del tempio e i Sadducei sopraggiunsero,
2 sdegnati che ammaestrassero il popolo e annunziassero in Gesù la risurrezione da' morti;
3 e misero loro le mani addosso, e li gettarono in prigione per il dì appresso; perché era già sera.
4 Ma molti di coloro che avevano udito il discorso di Pietro, credettero; e il numero degli uomini aumentò a circa cinquemila.
5 Venuto poi il dì appresso, i capi del popolo, gli anziani e gli scribi si radunarono in Gerusalemme
6 con Anna, il sommo sacerdote, Caifa, Giovanni, Alessandro, e tutti che erano di stirpe sacerdotale.
7 Essi, fatti comparire in mezzo Pietro e Giovanni, li interrogarono: «Con qual potere e in nome di chi avete fatto ciò?».
8 Allora Pietro, ripieno di Spirito Santo, rispose loro: «Capi del popolo e anziani, vogliate ascoltare.
9 poiché oggi ci s'interroga su d'un benefizio a un uomo infermo, per sapere in qual modo si sia guarito,
10 sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele, che in nome del nostro Signore Gesù Cristo Nazareno, crocifisso da voi e risuscitato da Dio, per lui questo è innanzi a voi sano.
11 Questa è la pietra, da voi edificatori sprezzata, che è divenuta pietra angolare.
12 E in nessun altro è salute; perché non c'è sotto il cielo alcun altro nome dato agli uomini, dal quale possiamo aspettarci d'esser salvati».
13 Vedendo la franchezza di Pietro e di Giovanni, riconosciuti per uomini del popolo illetterati, quelli si meravigliavano, mentre sapevano ch'erano stati con Gesù.
14 Ma, vedendo ritto con loro l'uomo guarito, non potevano contraddire.
15 Perciò, fattili uscir dal Sinedrio, cominciarono a consultarsi tra loro,
16 dicendo: «Che faremo di questi uomini? Che un evidente miracolo sia avvenuto per opera loro, è noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, e noi non lo possiamo negare;