Capitolo 21, versetti 12-23
12
A udir questo, cominciammo, tanto noi quanto quelli del luogo, a pregarlo che non salisse a Gerusalemme.
13
Ma egli rispose: «Che fate, piangendo e afflingendomi il cuore così? Quanto a me, io son pronto, non solo a lasciarmi legare, ma anche a morire in Gerusalemme per il nome del Signore
Gesù».
14
E siccome non potevamo persuaderlo, ci quietammo dicendo: «Sia fatta la volontà del Signore».
Di nuovo a Gerusalemme.
15
Dopo que' giorni, messici in ordine, salimmo a Gerusalemme.
16
E con noi vennero anche alcuni discepoli di Cesarea, che ci condussero da un certo Mnasone, di Cipro, antico discepolo, presso il quale dovevamo stare.
17
Giunti dunque a Gerusalemme, i fratelli ci accolsero con gioia.
18
Ed il giorno dopo, Paolo si recò con noi da Giacomo; e ci si trovarono tutti gli anziani.
19
Paolo, dopo averli salutati, raccontò loro a una a una le cose che Dio aveva fatte per suo ministero tra' Gentili.
20
Ed essi, uditele, glorificavano Dio. Poi dissero: «Fratello, tu vedi quante migliaia di Giudei si son convertiti alla fede; ma tutti sono zelanti della legge.
21
Or essi hanno udito che tu insegni a tutti i Giudei che sono tra i Gentili, a staccarsi da Mosé, dicendo di non circoncidere i figliuoli, e di non viver più secondo la consuetudine.
22
Che fare? Certo, sapranno che sei arrivato; e si riuniranno in gran numero.
23
Fai dunque così come ti diciamo: Son presso di noi quattro uomini, che hanno fatto voto;