Capitolo 26, versetti 6-12
6
E ora sto sottoposto a giudizio per la speranza che ho nella promessa fatta da Dio a' nostri padri;
7
della quale le nostre dodici tribù, servendo a Dio giorno e notte, aspettano il compimento. Per questa speranza, o re, sono accusato da' Giudei!
8
E sembra a voi incredibile che Dio risusciti i morti?
9
Io pure credetti di oppormi di viva forza al nome di
Gesù il Nazareno;
10
e lo feci in Gerusalemme, dove, avutone il potere da' capi dei sacerdoti, chiusi nelle prigioni molti santi; e quando eran messi a morte, diedi il mio voto.
11
Spesso, per tutte le sinagoghe, a forza di castighi li costrinsi a bestemmiare; e, sempre più infuriando contro di loro, li perseguitai fin nelle città straniere.
12
Mentre a tale scopo mi recavo a Damasco con potere e per commissione de' capi dei sacerdoti,