Atti degli apostoli

Visualizza da Capitolo Versetto Capitolo Versetto
[...]   Spesso, per tutte le sinagoghe, a forza di castighi li costrinsi a bestemmiare; e, sempre più infuriando contro di loro, li perseguitai fin nelle città straniere.   [...]

Atti degli apostoli: capitolo 26, versetto 11

Capitolo 16, versetti 21-32

21 e predicono usi che non si possono né ricevere né osservare da noi che siam Romani».
22 Allora la plebe fu tutta contro di loro; e i giudici, fatte stracciar loro le vesti, comandarono che fossero battuti con verghe.
23 Così, battuti crudelmente, li cacciarono in prigione, ordinando al carceriere di fare buona guardia.
24 Ricevuto un tal ordine, egli li mise nel fondo della prigione con i piedi tra i ceppi.
25 Ma a mezzanotte Paolo e Sila, pregando, cantavano inni a Dio; e i carcerati li udivano.
26 A un tratto, s'avvertì un gran terremoto; tanto che la prigione ne fu scossa tutta; e le porte si spalancarono, e le catene di tutti si sciolsero.
27 Il carceriere, destatosi in sussulto e vedute le porte della prigione aperte, sfoderata la spada, stava per uccidersi pensando che i carcerati fossero in fuga.
28 Ma Paolo gridò ad alta voce: «Non ti far male alcuno, perché tutti quanti siam qui».
29 Colui, chiesto un lume, saltò dentro, e tutto tremante si gettò a' piedi di Paolo e di Sila;
30 e, menatili fuori, esclamò: «Signori, che devo fare per esser salvo?».
31 E quelli risposero: «Credi nel Signore Gesù, e sarai salvo tu e la tua famiglia».
32 E annunziarono la parola del Signore a lui e a tutti quelli di casa sua.